INDEBITAMENTO, APPELLO DI ADICONSUM “BANCHE, ATTENZIONE AI PRESTITI FACILI”
12 maggio 2009
“Il fatto che i trentini siano i più indebitati d'Italia non può lasciarci indifferenti. E' un dato che deve preoccupare soprattutto dal punto di vista sociale, evitando “prestiti facili” che potrebbero mettere in difficoltà le famiglie”. E' questo l'appello di Salvatore Conte, presidente di Adiconsum, nel commentare la ricerca pubblicata dal Sole24Ore secondo la quale, sommando mutui ipotecari e prestiti finalizzati e personali, trentini e altoatesini totalizzano un indebitamento medio pari a 207.363 euro, piazzandosi così al quarto posto in Italia. “E' vero che le banche erogano prestiti laddove le buste paga sono più consistenti – riflette Conte - ma il fatto che così tanta gente ricorra a queste soluzione deve far suonare un campanello d'allarme. Significa che mancano i soldi per affrontare le spese quotidiane e questo, probabilmente, da noi è più accentuato perché i costi dei prodotti sono più cari che altrove, come confermato anche da recenti statistiche pubblicate dai quotidiani locali. In questo senso servono azioni che vadano incontro alle esigenze dei consumatori, cercando di ridare slancio al potere d'acquisto, ma bisogna anche avere un occhio di riguardo nei confronti dei prestiti. L'appello di Adiconsum – conclude – è che banche e finanziarie ponderino ogni azione con attenzione affinché le famiglie che ottengono il prestito lo possano poi risanare in modo sostenibile, senza dover ricorrere ad altre strade”.
|