CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE SAIT
Nella serata del 11 febbraio 2011 presso la Sede del SAIT in Via Innsbruck è stata siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale dei dipendenti del SAIT.
Il contratto interessa circa 600 dipendenti e copre il periodo intercorrente tra il 1 gennaio 2010 – 31 dicembre 2012.
Dopo una trattativa che si è protratta per tutto l'arco dell'anno 2010, e che ha visto un'interruzione a causa del trasloco dell'Azienda dalla sede di Via Maccani alla nuova struttura di Via Insbruck si è raggiunta l'ipotesi di accordo che nelle prossime settimane sarà sottoposta al giudizio dei lavoratori.
Le Organizzazioni Sindacali FISASCAT-CISL – UILCUCS-UIL e FILCAMS-CGIL che hanno siglato l'ipotesi, unitamente alla Rappresentanza Sindacale Aziendale dei Lavoratori, danno un giudizio positivo tenuto conto della contingenza economica e degli impegni che l'Azienda si è assunta in termini di investimenti in un momento non certo favorevole e che comunque indicano la volontà della stessa, unitamente all'impegno dei lavoratori si scommettere sulla ripresa economica.
A nostro giudizio riteniamo rilevanti ed importanti le intese raggiunte su alcuni aspetti normativi che migliorano quelli già in essere e contrattati con l'Azienda, quali ad esempio gli interventi per la tutela e l'integrità fisica dei lavoratori e le norme relative agli orari di lavoro.
Di particolare rilevanza anche quanto sottoscritto in materia di congedi parentali ove si prevede l'attivazione di un tavolo permanente con gli istituti competenti della PAT per il “Progetto Coordinamento politiche famigliari e di sostegno alla natalità”; la possibilità di fruire di periodi di aspettativa per l'assistenza ai figli ammalati fino ai 14 anni; il diritto di vedere riconosciuti dei periodi di congedo per l'inserimento dei figli agli asili nido e alle scuole materne; il godimento di un giorno di permesso retribuito per il padre in occasione della nascita del figlio/a.
Un altro impegno sottoscritto dall'Azienda è quello di farsi parte attiva per la sottoscrizione di una convenzione con un asilo nido da valersi per il personale dipendente interessato.
Sull'apprendistato è stato riconosciuta la maturazione di permessi individuali retribuiti nella misura del 50% di quanto previsto per i lavoratori con contratto a tempo indeterminato, un miglioramento considerevole rispetto alla attuale previsione del Contratto Nazionale che non prevede questo istituto per gli apprendisti.
Sulla malattia si è sottoscritto un ulteriore miglioramento per i casi di particolare gravità volti a garantire comunque un parziale reddito per i periodi non indennizzati.
Importante poi l'aspetto legato alle attività dei Magazzini, qui il confronto è stato particolarmente serrato e al fine di evitare tentativi unilaterali di possibili esternalizzazioni, le parti si sono impegnate a costituire una Commissione Paritetica al fine di analizzare la produttività degli impianti e a proporre una serie di interventi atti ad evitare una scelta che comunque non è auspicata dalle parti contraenti.
Per quanto riguarda la parte economica si è sottoscritto un aumento del premio variabile legato al parametro dell'incidenza dell'utile di esercizio di € 600,00 per la vigenza contrattuale (2 anni) che portano complessivamente il premio variabile a complessivi 1.600,00 € non considerando il premio presenza che non è stata variato.
Un accordo che pure risentendo dei tempi difficoltosi dà comunque un segnale di ottimismo e dimostra che le relazioni sindacali, se opportunamente coltivate, possono produrre dei risultati apprezzabili
Si apre ora la fase della gestione del contratto, un contratto che per quanto riguarda le problematiche dei Magazzini è per un certo verso innovativo in quanto l'Azienda e i Lavoratori sono chiamati insieme a svolgere un ruolo di primo piano nella pianificazione corretta dell'attività.
P. La Segreteria Provinciale
Giovanni Agostini
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